Attentato Trump – Thomas Matthew Crooks

Profilo Criminale e Biografia di Thomas Matthew Crooks

Dettagli dell’Incidente

  • Azione: Thomas Crooks ha sparato più colpi contro Trump durante il rally. Un proiettile ha sfiorato l’orecchio destro superiore di Trump, causando una lieve ferita.
  • Esito: Gli agenti del Servizio Segreto hanno sparato e ucciso Crooks pochi istanti dopo che ha aperto il fuoco. Un partecipante al rally è stato ucciso e altri due sono rimasti gravemente feriti durante l’incidente.

Scheda Thomas Matthew Crooks

Profilo Criminale e Biografia di Thomas Matthew Crooks

Informazioni Personali

Nome: Thomas Matthew Crooks

Data di Nascita: 20 settembre 2003

Età: 20 anni

Residenza: Bethel Park, Pennsylvania, un sobborgo nell’area metropolitana di Pittsburgh

Registrazione Elettorale: Registrato come Repubblicano nella Contea di Allegheny, Pennsylvania dal 2021

Istruzione: Diplomato alla Bethel Park High School nel 2022

Panoramica dell’Incidente

Evento: Tentato assassinio dell’ex Presidente Donald Trump

Data: Sabato sera, 13 luglio 2024

Luogo: Rally di Trump a Butler, Pennsylvania

Arma Utilizzata: Fucile in stile AR

Posizionamento: Crooks era posizionato su un tetto a più di 120 metri dal sito del rally

 

Famiglia: L’indirizzo di casa di Crooks è elencato a Bethel Park, di proprietà di Matthew e Mary Crooks (presumibilmente i suoi genitori) dal 1998.

Istruzione e Successi: Ha conseguito il diploma presso la Bethel Park High School. Crooks è stato destinatario di un National Math & Science Initiative Star Award nel 2022.

Fedina Penale: Crooks non aveva precedenti penali in Pennsylvania o nei database federali.

Indagine e Motivo

Forze dell’Ordine: L’FBI sta indagando sull’incidente come un tentato assassinio e sta cercando un movente. Al momento, le autorità non hanno divulgato il motivo di Crooks.

Attività Sospetta: I testimoni hanno riferito di aver cercato di avvisare la polizia riguardo l’attività sospetta di Crooks fuori dalla receinsione pochi istanti prima della sparatoria.

Impatto sulla Comunità

Reazione Locale: L’incidente ha causato paura e ansia nella comunità. Le forze dell’ordine hanno condotto una risposta multi-agenzia alla sparatoria, incluso il coinvolgimento della squadra di bombe della Contea di Allegheny.

Quartiere: La strada in cui viveva Crooks era nota per essere tranquilla, con occasionali cervi che passavano sotto il nastro della polizia e vicini che esprimevano preoccupazione.

Presenza sui Social Media

Informazioni Correnti: Non ci sono informazioni specifiche disponibili dai risultati di ricerca sul web riguardo l’attività di Crooks sulle piattaforme di social media come YouTube o altre.

Conclusione

Thomas Matthew Crooks, un giovane di Bethel Park, Pennsylvania, ha tentato di assassinare l’ex Presidente Donald Trump durante un rally, lasciando la nazione sotto shock. Nonostante il suo background apparentemente ordinario e la mancanza di precedenti penali, le sue azioni hanno portato a un’importante indagine da parte delle forze dell’ordine per comprendere i motivi dietro questo atto violento. L’FBI continua a cercare qualsiasi possibile movente e incoraggia il pubblico a fornire qualsiasi informazione che possa aiutare nell’indagine

L'Arma

fucile AR-15. Si tratta dell’arma utilizzata da Thomas Matthew Crooks. Il giovane di 20 anni, subito dopo aver esploso dei colpi che hanno ferito l’ex presidente degli Stati Uniti ed ucciso una persona che si trovava al suo comizio, è stato colpito alla testa in modo fatale dai Servizi Segreti. Senza alcuna possibilità di fuga.

AR-15: Caratteristiche Tecniche

L’AR-15 è un fucile semiautomatico molto popolare negli Stati Uniti sia per uso civile che per sport del tiro. È derivato dal fucile d’assalto M16, usato dalle forze armate. Ecco alcune delle sue caratteristiche tecniche:

  • Calibro: Generalmente calibro .223 Remington o 5.56×45mm NATO, ma può essere adattato per altri calibri.
  • Lunghezza della canna: Varia a seconda del modello, generalmente tra 16 e 20 pollici.
  • Peso: Circa 3-4 kg (6.5-9 libbre) a seconda della configurazione e degli accessori montati.
  • Capacità del caricatore: Tipicamente 30 colpi, ma possono essere usati caricatori di capacità variabile.

Portata Effettiva

    • Portata Effettiva: L’AR-15 ha una portata effettiva di circa 400-600 metri (437-656 iarde). Questo significa che il fucile può essere utilizzato efficacemente per colpire bersagli a queste distanze con un’accuratezza accettabile.
    • Portata Massima: La portata massima di un proiettile sparato da un AR-15 può superare i 3.000 metri (circa 3.280 iarde), ma a queste distanze l’accuratezza e l’energia del proiettile diminuiscono significativamente.

       

  • Modalità di fuoco: Semiautomatico (un colpo per pressione del grilletto).
  • Materiale: Principalmente costruito in alluminio e polimeri per ridurre il peso.
  • Sistema di azione: Azione a gas diretta, ma ci sono anche varianti con pistone a gas.

Il rilievo nelle cronache

Il fucile AR-15 è tristemente noto per essere stato utilizzato in diverse sparatorie di massa negli Stati Uniti, molte delle quali hanno avuto un impatto significativo sull’opinione pubblica e sulle leggi sul controllo delle armi. Ecco alcune delle sparatorie più note:

  • San Valentino, 2018 – Marjory Stoneman Douglas High School, Florida:

    • Autore: Nikolas Cruz, 19 anni.
    • Descrizione: Cruz ha utilizzato un fucile AR-15 per compiere una sparatoria che ha causato la morte di 17 persone e il ferimento di altre nella scuola superiore di Parkland. Questo massacro ha intensificato il dibattito sulla necessità di una legislazione più severa sul controllo delle armi.
  • 22 aprile 2018 – Nashville, Tennessee:

    • Autore: Travis Reinking.
    • Descrizione: Reinking ha aperto il fuoco in un ristorante Waffle House con un AR-15, uccidendo quattro persone e ferendone tre. È stato successivamente condannato a quattro ergastoli.
  • 25 maggio 2022 – Robb Elementary School, Uvalde, Texas:

    • Autore: Salvador Rolando Ramos, 18 anni.
    • Descrizione: Ramos ha utilizzato un fucile AR-15 per compiere un massacro nella scuola elementare di Uvalde, uccidendo 21 persone, inclusi 19 bambini e 2 insegnanti. Questo evento ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nelle scuole e sul controllo delle armi.
  • 28 marzo 2023 – Convent School, Nashville, Tennessee:

    • Autore: Audrey Elizabeth Hale, 28 anni.
    • Descrizione: Hale ha utilizzato un AR-15 per uccidere sei persone, tra cui tre bambini di 9 anni, la preside, il custode e una supplente, prima di essere uccisa in uno scontro a fuoco con la polizia.

I Social

Sui social girano delle ipotesi riguardanti i profili social associati all'attentatore. (Da verificare)

La Disinformazione sui Social Media nei Casi di Cronaca: Il Caso di Thomas Matthew Crooks

I social media hanno un impatto enorme sulla diffusione delle informazioni, specialmente nei casi di cronaca. Purtroppo, questo potere è spesso utilizzato per scopi negativi, come la disinformazione, la diffamazione e la propagazione di pregiudizi. Un esempio recente è il caso di Thomas Matthew Crooks.

Esempio di Disinformazione

Dopo il tragico tentativo di assassinio da parte di Crooks, sono stati creati diversi account su Instagram che impersonificano il suo nome. Alcuni di questi account utilizzano immagini provocatorie, come la stella di David, per alimentare pregiudizi antisemiti e diffamazioni. Questo tipo di comportamento è un esempio chiaro di antisemitismo e diffamazione del sangue, pratiche che mirano a danneggiare la reputazione di individui o gruppi attraverso la diffusione di menzogne e pregiudizi.

L’Impatto della Disinformazione

  • Diffusione di Menzogne: Gli account falsi e le notizie non verificate possono diffondere rapidamente informazioni errate, confondendo il pubblico e creando percezioni distorte della realtà.
  • Propagazione dell’Odio: L’utilizzo di simboli come la stella di David in contesti di disinformazione può alimentare l’odio e il pregiudizio contro gruppi specifici, in questo caso contro la comunità ebraica.
  • Erosione della Fiducia: La continua esposizione alla disinformazione può erodere la fiducia del pubblico nei media e nelle piattaforme di social media, rendendo più difficile distinguere tra notizie vere e false.

Il Ruolo delle Piattaforme di Social Media

Le piattaforme di social media come Instagram devono assumersi la responsabilità di monitorare e rimuovere contenuti falsi e offensivi. Sebbene abbiano implementato alcune misure per contrastare la disinformazione, è evidente che c’è ancora molto da fare per proteggere gli utenti e mantenere l’integrità delle informazioni condivise.

Sfruttamento

In caso di eventi eclatanti, come un attentato a una figura pubblica di rilievo, è comune vedere vari gruppi e individui sfruttare la situazione per promuovere le proprie agende.

 Questo fenomeno può essere osservato in diversi modi:

  1. Politici e Partiti: I politici spesso utilizzano eventi drammatici per rafforzare le proprie posizioni o attaccare gli avversari. In caso di un attentato a Donald Trump, i suoi sostenitori potrebbero evidenziare l’incapacità dell’amministrazione attuale di garantire la sicurezza, mentre gli oppositori potrebbero mettere in dubbio le circostanze dell’evento o le reazioni di Trump e del suo team.

  2. Media: Le testate giornalistiche e i canali televisivi possono approfittare dell’attenzione pubblica per aumentare l’audience. La copertura mediatica può essere orientata per suscitare emozioni forti, alimentando la paura, la rabbia o la solidarietà, a seconda della linea editoriale della testata.

  3. Social Media Influencer: Influencer e opinionisti sui social media possono sfruttare l’evento per aumentare la propria visibilità e il numero di follower. Commentando tempestivamente l’attentato, possono ottenere un ampio engagement, indipendentemente dalla qualità o veridicità delle loro informazioni.

  4. Gruppi di Interesse e Lobby: Organizzazioni e gruppi di interesse possono utilizzare l’evento per promuovere le proprie cause. Ad esempio, gruppi pro-armamenti potrebbero interpretare l’attentato come una prova della necessità di armarsi per autodifesa, mentre gruppi a favore del controllo delle armi potrebbero usarlo per chiedere leggi più severe.

  5. Teorici del Complotto: La disinformazione e le teorie del complotto tendono a proliferare in questi contesti. Questi gruppi possono sfruttare l’evento per diffondere le proprie narrazioni alternative, spesso senza fondamento, ma capaci di influenzare significativamente una parte dell’opinione pubblica.

  6. Monetizzazione attraverso i Media Digitali: Siti web e canali di YouTube possono generare entrate attraverso la pubblicazione di contenuti sensazionalistici e controversi legati all’evento. La viralità di questi contenuti può portare a profitti significativi, incentivando ulteriormente la produzione e diffusione di disinformazione.

In sintesi, eventi eclatanti diventano spesso strumenti attraverso i quali vari attori cercano di avanzare le proprie agende, sfruttando le emozioni e l’attenzione del pubblico per ottenere vantaggi politici, economici o di visibilità

 

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